Gli aggiornamenti automatici di WordPress sono un’importante funzionalità che semplifica il processo di mantenimento del tuo sito web realizzato con WordPress.
Questi update consentono a WordPress di scaricare e installare automaticamente le nuove versioni del core di WordPress, dei plugin e dei temi.
Ecco come funzionano e come puoi abilitarli o bloccarli!
Ps: se non l’hai ancora fatto, leggi la mia guida su come aggiornare WordPress!
Come funzionano gli aggiornamenti automatici di WordPress
Mantenere il tuo sito web aggiornato può sembrare una sfida, soprattutto se stai gestendo molteplici componenti come temi e plugin.
Fortunatamente, WordPress ha introdotto una caratteristica che facilita enormemente questa mansione. Questa funzione permette al sistema di scaricare e applicare autonomamente le ultime versioni disponibili per ogni componente del tuo sito, sia che si tratti del nucleo fondamentale di WordPress, dei vari plugin o dei temi che hai installato.
Comprendere come funziona questo processo è cruciale per garantire che il tuo sito sia sempre al passo con le ultime novità e sicuro.
Gli aggiornamenti automatici del tuo sito WordPress possono coprire tre tipi di release:
- Minori (minor e security release): sono versioni numerate come 5.1.1 o 5.1.2. WordPress li abilita automaticamente di default, poiché solitamente contengono correzioni di sicurezza cruciali.
- Principali: questi sono update del tipo 5.1 o 5.2. Di default, non sono abilitati automaticamente, ma è possibile farlo.
- Traduzioni: sono abilitati automaticamente di default.
Gli aggiornamenti in automatico dei plugin e dei temi non sono attivi per impostazione predefinita.
Puoi decidere di sfruttare questa caratteristica di WP per automatizzare completamente gli update, oppure, se preferisci avere un controllo maggiore, puoi scegliere di gestirli manualmente. La chiave sta nel bilanciare comodità e controllo per le tue esigenze specifiche.
Vediamo come procedere, in un senso e nell’alto.
Perché disabilitare gli aggiornamenti automatici su WordPress
Automatizzare gli update garantisce che il tuo sito abbia sempre le ultime correzioni di sicurezza e nuove funzionalità. Possono essere una soluzione utile se non hai molto tempo da dedicare alla manutenzione del tuo sito.
Tuttavia, ci sono momenti e situazioni in cui potresti voler sapere come disattivare gli aggiornamenti automatici. Ecco alcune ragioni comuni:
- Ambiente di produzione stabile: se gestisci un sito critico o con un alto traffico, potresti voler testare le nuove release su un ambiente di staging (una copia del tuo sito) prima di applicarli al sito in produzione. Questo ti dà la possibilità di verificare che tutto funzioni correttamente senza interrompere il sito principale.
- Compatibilità dei temi e dei plugin: a volte, gli update del core di WP possono non essere compatibili con i temi o i plugin che stai utilizzando. Disabilitare gli aggiornamenti automatici ti dà l’opportunità di testare tutto prima di aggiornare.
- Personalizzazioni: se hai effettuato modifiche al codice del core o hai personalizzazioni specifiche che potrebbero essere sovrascritte o interrotte da un aggiornamento, potresti voler disattivare gli aggiornamenti automatici.
- Controllo manuale: alcuni gestori di siti preferiscono avere il pieno controllo sui loro siti e vogliono decidere manualmente quando e come aggiornare.
- Problemi noti: se sei a conoscenza di una criticità o di un bug nell’ultima versione di WP, potresti voler ritardare l’update fino a quando il problema non viene risolto.
- Risorse server: anche se raro, gli aggiornamenti potrebbero temporaneamente consumare risorse aggiuntive sul tuo server. Se sei su un hosting con risorse molto limitate, potresti voler pianificare gli update in momenti meno trafficati.
Come sempre, anche se scegli di disabilitare gli aggiornamenti automatici, è fondamentale rimanere informato sulle nuove versioni disponibili e applicarli manualmente non appena possibile, soprattutto se riguardano correzioni di sicurezza.
Inoltre, indipendentemente dalla tua decisione di disattivare o meno gli update, esegui sempre il backup del sito prima di qualsiasi operazione.
Come disattivare gli aggiornamenti automatici di WordPress via codice
Come abbiamo detto, WordPress attiva gli aggiornamenti automatici di default solo per le release minori (minor release). Qualora volessimo disabilitare questa funzione, dovremmo aggiungere la seguente linea al nostro file wp-config.php:
define( 'WP_AUTO_UPDATE_CORE', false );
La costante WP_AUTO_UPDATE_CORE
ha tre possibili valori:
- true: lascia che WordPress si aggiorni sempre in automatico (include release maggiori e minori).
- false: permette di disabilitare tutti gli update del core, ma consente quelli di sicurezza (minor release).
- ‘minor’: abilita solo gli aggiornamenti minori (di sicurezza).
Quindi, se imposti define( 'WP_AUTO_UPDATE_CORE', false );
WordPress non si aggiornerà in automatico alle nuove major release, ma effettuerà ancora aggiornamenti automatici alle minor release.
Se desideri bloccare tutti gli update, devi aggiungere:
define( 'AUTOMATIC_UPDATER_DISABLED', true );
In questo modo, nessun aggiornamento automatico (non solo del core, anche di temi, traduzioni e plugin) sarà attivo.
In alternativa, puoi lavorare con il file functions.php
, aggiungendo queste linee:
add_filter( 'automatic_updater_disabled', '__return_true'
);
Core di WordPress, temi e plugin: quando e perché abilitare gli aggiornamenti automatici
Aggiornare in automatico core, temi e plugin può offrire numerosi vantaggi. Ecco alcune situazioni e motivazioni per cui potrebbe valere la pena di scegliere questa strada:
- Sicurezza: WP, come ogni altro software, può avere vulnerabilità che vengono scoperte nel tempo. Gli update automatici garantiscono che il tuo sito sia protetto non appena viene rilasciata una correzione di sicurezza.
- Manutenzione ridotta: se gestisci più siti o semplicemente non vuoi preoccuparti di controllare regolarmente le release da installare, questa soluzione ti permette di risparmiare tempo ed energie.
- Ultimi bugfix e miglioramenti: le nuove release non riguardano solo la sicurezza. Spesso includono correzioni per problemi noti e miglioramenti generali che possono ottimizzare le prestazioni e l’affidabilità del tuo sito.
- Compatibilità: mantenere WordPress e i suoi plugin aggiornati può aiutare a garantire la compatibilità tra di loro, specialmente quando nuove funzionalità vengono introdotte.
- Caratteristiche più recenti: abilitando gli update automatici, avrai accesso alle ultime funzionalità rilasciate sia per il core che per temi e plugin, migliorando così l’usabilità e la funzionalità del tuo sito.
Come abbiamo già detto, però, aggiornare in automatico il tuo sito può anche presentare rischi, come l’incompatibilità con temi o plugin personalizzati. Pertanto, se decidi di abilitare questa opzione:
- Fai backup regolari: assicurati di avere una soluzione di backup in atto e funzionante. Questo ti permette di ripristinare rapidamente il tuo sito in caso di problemi.
- Monitora il tuo sito: anche se gli update sono automatizzati, controlla regolarmente il tuo sito per assicurarti che funzioni come previsto.
In sintesi, aggiornare automaticamente un sito può essere una benedizione per la manutenzione e la sicurezza, ma occorre procedere con cura per minimizzare potenziali problemi.
Come abilitare gli aggiornamenti automatici di WordPress e dei plugin
Core
Il “core” di WordPress si riferisce ai file e alle funzionalità principali del software stesso, senza includere temi e plugin aggiuntivi. È il cuore del sistema, la base sulla quale WP funziona e offre tutte le sue funzionalità di base.
Ecco come procedere per aggiornarlo in automatico via codice:
1. Abilitare tutti gli aggiornamenti automatici (principali e minori):
Aggiungi il seguente codice al tuo file wp-config.php
:
define( 'WP_AUTO_UPDATE_CORE', true );
2. Abilitare solo aggiornamenti minori (comportamento predefinito):
Se, per qualche motivo, hai disabilitato gli aggiornamenti automatici e vuoi riportare la configurazione allo stato predefinito (solo minor release), aggiungi al tuo file wp-config.php
:
define( 'WP_AUTO_UPDATE_CORE', 'minor' );
Plugin
Abilitare gli aggiornamenti automatici dei plugin in WordPress può essere fatto in diversi modi. Qui ci sono alcune opzioni:
1. Dall’interfaccia di amministrazione di WordPress (dal WordPress 5.5 in poi):
Con l’introduzione di WordPress 5.5, è stato introdotto un modo semplice per abilitare gli aggiornamenti automatici per i plugin direttamente dall’area di amministrazione:
- Accedi al tuo pannello di amministrazione di WordPress.
- Vai in “Plugin” > “Plugin Installati”.
- Vedrai un’opzione “Aggiornamenti Automatici” vicino a ogni plugin. Clicca sul link “Abilita” e quello specifico plugin verrà aggiornato automaticamente.
2. Utilizzando il file functions.php
del tuo tema:
Aggiungi il seguente codice al file functions.php
del tuo tema:
add_filter( 'auto_update_plugin', '__return_true' );
Questo codice abiliterà gli aggiornamenti automatici solo per i plugin. E’ anche possibile attivare questa modalità solo per alcuni plugin con il seguente codice:
function auto_update_specific_plugins ( $update, $item) {
// Array of plugin slugs to always auto-update
$plugins= array(
'akismet',
'buddypress',
);
if( in_array( $item->slug, $plugins) ) {
// Always update plugins in this array
returntrue;
} else{
// Else, use the normal API response to decide whether to update or not
return$update;
}
}add_filter( 'auto_update_plugin', 'auto_update_specific_plugins', 10, 2 );
Analizziamo il codice passo passo.
Parametri:
$update
: questo è un valore booleano che indica se il plugin dovrebbe o meno essere aggiornato automaticamente in base alle impostazioni attuali o ad altri filtri già applicati.$item
: questo è un oggetto che rappresenta il plugin in questione. L’attributo più rilevante di questo oggetto per questa funzione èslug
, che è una stringa che identifica il plugin.
Corpo della funzione:
- All’interno della funzione, viene definito un array
$plugins
contenente gli slug dei plugin che l’utente vuole sempre aggiornare automaticamente. Nel codice fornito, gli slug sono'akismet'
e'buddypress'
. - Successivamente, il codice verifica se lo slug del plugin corrente (
$item->slug
) si trova nell’array$plugins
utilizzando la funzionein_array()
. Se lo slug del plugin corrente è nell’array, significa che l’utente vuole aggiornare automaticamente quel plugin. - Se il plugin è nell’elenco, restituisce
true
, indicando a WordPress di aggiornare automaticamente quel plugin. - Se il plugin non è nell’elenco, restituisce il valore originale di
$update
. Questo significa che la funzione si affida alle decisioni predefinite o ad altri filtri per determinare se il plugin debba essere aggiornato o no.
Filtro: add_filter
Questo pezzo di codice dice a WordPress di utilizzare la funzione auto_update_specific_plugins
quando decide che un plugin deve essere aggiornato automaticamente.
'auto_update_plugin'
: questo è l’hook a cui la funzione viene agganciata.'auto_update_specific_plugins'
: questo è il nome della funzione che abbiamo definito sopra.10
: Questa è la priorità con cui la nostra funzione dovrebbe essere eseguita. Una priorità più bassa significa che verrà eseguita prima, mentre una priorità più alta significa che verrà eseguita dopo. 10 è la priorità predefinita.2
: questo è il numero di parametri che la nostra funzione accetta.
In breve, questo codice permette a un utente di specificare quali plugin desidera aggiornare automaticamente aggiungendoli all’array $plugins
. Tutti gli altri plugin seguiranno le impostazioni predefinite o le decisioni di altri filtri.
Temi
Abilitare gli aggiornamenti automatici per i temi in WordPress ti assicura di avere sempre l’ultima versione del tuo tema, con tutte le sue correzioni di bug e miglioramenti.
Per abilitare questa opzione, scrivi nel file functions.php
:
add_filter('auto_update_theme', '__return_true');
Questo codice consentirà di aggiornare in automatico tutti i temi installati.
Come aggiornare in automatico WordPress con un plugin
Se non hai competenze da developer, puoi adoperare un plugin per aggiornare in automatico di WordPress o disabilitare questa funzione.
Con Easy Updates Manager hai la possibilità di monitorare gli update sia per siti singoli che multisite.
Con il plugin puoi gestire gli update di WordPress, temi, plugin (anche singoli), traduzioni.
E’ disponibile, inoltre, l’utilissima funzione di rollback. Ne abbiamo già parlato nell’articolo su come fare backup sito WordPress. Il rollback è l’installazione di una versione precedente di WordPress, di un tema o di un plugin. E’ molto utile in caso di problemi di compatibilità o quant’altro.
Con Easy Update Manager è sufficiente cliccare su “Rollback” e il plugin vi presenterà un elenco delle versioni passate disponibili.
Altre funzioni: notifiche via email, limitazione dell’accesso agli utenti e tracciamento degli update.
Manutenzione di WordPress: un impegno necessario per il successo del tuo sito
Nel vasto ecosistema di WordPress, mantenere il tuo sito al passo con le ultime novità e correzioni è di fondamentale importanza. È essenziale non solo per la sicurezza ma anche per sfruttare al meglio le nuove funzionalità e le ottimizzazioni delle prestazioni.
1. La sicurezza prima di tutto
Con il costante sviluppo della tecnologia, emergono nuove minacce. WordPress, essendo una delle piattaforme CMS più popolari, è spesso un obiettivo per gli hacker. Garantire che tutti gli aspetti del tuo sito siano aggiornati ti protegge da vulnerabilità note e fornisce una linea di difesa robusta contro intrusioni indesiderate.
2. Prestazioni e velocità
Ogni nuova release di WordPress, così come dei temi e dei plugin, tende a offrire miglioramenti in termini di velocità e prestazioni. Mantenere il tuo sito al passo significa garantire ai tuoi visitatori un’esperienza utente più fluida e veloce.
3. Nuove funzionalità e miglioramenti
Gli sviluppatori lavorano incessantemente per portare nuove funzionalità e miglioramenti a WordPress, ai temi e ai plugin. Stare al passo con le ultime versioni ti permette di sfruttare questi nuovi strumenti e di offrire funzionalità aggiuntive ai tuoi visitatori.
4. Compatibilità
Man mano che WordPress evolve, anche i temi e i plugin che utilizzi potrebbero aver bisogno di aggiustamenti per rimanere compatibili con la piattaforma. Assicurarti che tutto sia aggiornato ti aiuta a prevenire potenziali conflitti o problemi di funzionamento.
5. Supporto della comunità
Una delle grandi virtù di WordPress è la sua vasta comunità di sviluppatori e utenti. Se ti trovi al passo con le versioni più recenti, è più probabile che tu possa ricevere supporto adeguato in caso di problemi, poiché la comunità tende a concentrarsi sulle versioni più attuali.
Bloccare completamente gli update automatici del core di WordPress è un’operazione da eseguire con attenzione. Tuttavia, possono esserci delle valide ragioni che ti spingono a farlo.
Se decidi di disabilitare gli update, per mantenere il tuo sito aggiornato, ovvero sicuro e ben funzionante, dovrai procedere in modo manuale.
Anche abilitare completamente gli update (inclusi quelli delle major release) può essere rischioso. Potresti incappare in errori o incompatibilità con temi e plugin.
Vuoi saperne di più su WordPress? Leggi la guida su come creare un sito web con WordPress!
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