Paga i nostri servizi in tre rate con PayPal. Zero interessi! Logo PayPal

Come ottimizzare la scheda Google My Business

Illustrazione in stile realista sul tema ottimizzazione della scheda di Google My Business: un uomo alla scrivania davanti a un PC con la scheda GMB aperta

La local SEO è essenziale per le aziende che vogliono attirare clienti nelle loro aree geografiche specifiche. Una delle strategie più efficaci per migliorare la local SEO è ottimizzare la scheda Google My Business (GMB).

Di seguito, vedremo i principali fattori di ranking per GMB e alcune best practices per massimizzare la visibilità e l’engagement della tua scheda.

Psst: richiedi una consulenza SEO professionale per migliorare la visibilità locale del tuo brand!

Principali fattori di ranking per la scheda Google My Business

Categoria primaria

La scelta della categoria primaria della tua attività è cruciale. Deve riflettere con precisione il tuo core business. Google utilizza questa informazione per determinare la pertinenza della tua scheda rispetto alle ricerche degli utenti. Per esempio, se gestisci un ristorante, la categoria primaria non potrà che essere “ristorante” (al posto di, ad esempio, “servizio di catering”).

Parola chiave nel titolo dell’attività

Includere la parola chiave principale nel titolo della tua attività può migliorare significativamente il ranking. Questo sebbene Google raccomandi, nelle sue linee guida, di usare solo il nome dell’attività. La pratica di tutti i giorni ci insegna, però, che si può rischiare qualcosina senza che Google abbia nulla da ridire.

Potrebbe capitare che decida di riscrivere il titolo della scheda, ma di solito questo accade a seguito di segnalazione di altri utenti (magari competitor).

Una sola avvertenza: evita l’uso eccessivo di parole chiave (keyword stuffing), poiché può essere controproducente.

Prossimità a chi fa la ricerca

La distanza tra l’utente e la tua attività è un fattore chiave. Se cerco “web designer Roma” ovviamente Google non mostrerà la scheda a un utente localizzato a Milano.

E’ importante che l’indirizzo fisico sia corretto e aggiornato per aiutare Google a mostrare la tua attività alle persone nelle vicinanze.

Indirizzo fisico dell’azienda

Avere un indirizzo fisico chiaro e preciso non solo aiuta Google a mostrare in modo più pertinente la scheda, ma rassicura anche i clienti che cercano una posizione specifica.

Categorie secondarie

Aggiungi categorie secondarie pertinenti per fornire un quadro completo della tua attività. Google ti permette di inserire un massimo di 10 categorie. Tuttavia, per scongiurare un effetto di diluizione, è consigliato non superare le 4-5.

Vuoi sapere quali categorie hanno scelto i tuoi competitor? Installa questa estensione di Google Chrome, GMBspy!

Rimozione dello spam

Mantieni la tua scheda priva di contenuti spam. Segnala e rimuovi recensioni o informazioni inappropriate che potrebbero danneggiare la tua reputazione.

Completezza della scheda

Completa tutte le sezioni della scheda GMB. Google premia le schede dettagliate con maggiore visibilità. Includi orari di apertura, numero di telefono, sito web, una descrizione accurata dell’attività e dei servizi. Più informazioni offri, più Google apprezzerà. Assicurati, però, che si tratti di contenuti coerenti con quelli che hai sul sito e online.

Scheda verificata

Verifica la tua scheda per dimostrare a Google e ai clienti che la tua attività è autentica. Una scheda verificata è considerata più affidabile.

Caricamento e ottimizzazione delle immagini

Carica foto reali e di alta qualità che mostrino persone reali interagire con la tua attività. Brandizza le foto inserendo il nome (NAP: Nome, Indirizzo, Telefono) e il logo. Utilizza strumenti come le Vision API di Google per testare il riconoscimento della scena, del logo e del testo.

Descrizione dell’attività

Inserimento delle parole chiave

Includi le keyword principali nella descrizione in modo naturale. Assicurati di inserire almeno la categoria primaria nei primi posti della descrizione.

Valutazione con strumenti di NLP

Usa strumenti come Watson Natural Language Understanding (NLU) di IBM per valutare e ottimizzare la descrizione.

Integrazione delle categorie

Includi le categorie selezionate nella descrizione, nei post e nelle descrizioni dei prodotti/servizi presenti sul sito. Le categorie e le ricerche correlate dovrebbero essere presenti nelle prime 300 parole della home page del sito collegato alla scheda.

Q&A (domande e risposte)

Crea domande e risposte sulla scheda GMB utilizzando parole chiave rilevanti. Inserisci le domande più importanti nello schema FAQPage sulla pagina del sito per migliorare la SEO e fornire informazioni utili agli utenti.

Post sulla scheda GMB

Pubblica post regolarmente sulla tua scheda GMB. Usa titoli accattivanti senza il caps lock e integra emoji per aumentare il CTR (statisticamente risultano più efficaci). Inserisci CTA (Call To Action) per invitare all’azione. Brandizza le cover dei post con testo e logo della tua attività. Per farlo, puoi adoperare il sempre valido Canva.

Recensioni

Richiesta e risposta

Chiedi ai tuoi clienti di lasciare recensioni dettagliate sul prodotto o servizio acquistato. Rispondi a tutte le recensioni, positive o negative, per dimostrare che ti importa del feedback dei clienti.

Valore delle keyword

Le recensioni che contengono parole chiave rilevanti hanno un maggiore impatto sul ranking della tua scheda.

Citazioni e coerenza dei dati

Iscriviti a directory locali autorevoli. Mantieni coerenza tra le informazioni (NAP, URL del sito, orari di apertura) su tutte le piattaforme. Utilizza servizi di citations building come Authority Builder, Loganix e Citation Builder Pro.

Fattori di conversione (CTR) per una scheda GMB

Quali sono i fattori che migliorano l’efficacia (ovvero le conversioni) della nostra scheda Google My Business? Eccoli elencati di seguito!

  1. Numero di recensioni
  2. Rating elevato (4,4-5 Stelle)
  3. Sentiment positivo nelle recensioni
  4. Prossimità del business al punto di ricerca
  5. Funzione messaggi attiva
  6. Orari configurati correttamente
  7. Possibilità di prenotare attraverso la scheda
  8. Frequenza di pubblicazione di post
  9. Sezione domande con FAQ create dal business
  10. Esaustività della scheda

Ottimizzare la scheda Google My Business è un passo fondamentale per migliorare la tua local SEO. Seguendo questi consigli, potrai aumentare la visibilità della tua attività e attirare più clienti locali. Hai bisogno di un aiuto? Contattaci per un preventivo senza impegno!

AUTORE
Foto di Marco Loprete

Marco Loprete

Sono un web designer / developer specializzato in WordPress e un esperto consulente SEO. Laureato in Scienze della comunicazione all'Università di Macerata con il massimo dei voti, da oltre dieci anni lavoro al fianco di enti, aziende e professionisti per ottimizzare la loro presenza online. Il mio obiettivo è trasformare il sapere digitale in strategie efficienti che portino a risultati concreti.

Seguimi su: Quora | Linkedin | Email