Nel panorama digitale attuale, avere un sito web responsive non è più un’opzione ma una necessità. Con l’aumento costante dell’uso di dispositivi mobili, è fondamentale che i siti web si adattino a schermi di diverse dimensioni senza compromettere l’esperienza utente.
In qualità di esperti nello sviluppo di siti internet, prestiamo molta attenzione al design responsive o responsivo. Scopriamo insieme in questa guida perché è fondamentale per il tuo sito web!
Cos’è il responsive design?
Il responsive design è un approccio alla progettazione web che rende un sito in grado di adattarsi automaticamente alle dimensioni dello schermo del dispositivo utilizzato, che sia un computer, un tablet o uno smartphone. Questo significa che il layout e i contenuti del sito si ridimensionano in modo flessibile per garantire una user experience ottimale, senza la necessità di ingrandire o ridimensionare manualmente le pagine.
Un sito responsive utilizza tecniche di layout fluido, che adattano il design alle dimensioni dello schermo, media query per applicare stili specifici in base alle caratteristiche del dispositivo, e immagini flessibili che si ridimensionano proporzionalmente.
L’obiettivo è garantire una navigazione fluida e piacevole su qualsiasi dispositivo, migliorando l’usabilità e riducendo i tempi di caricamento.
I vantaggi di un sito responsive
Perché conviene avere un sito responsive? Ecco i vantaggi!
- Esperienza utente ottimale: un sito responsive offre una navigazione fluida su tutti i dispositivi, senza la necessità di ingrandire o ridimensionare manualmente le pagine. Questo migliora notevolmente l’esperienza degli utenti, che possono accedere facilmente ai contenuti da qualsiasi dispositivo.
- Migliore posizionamento sui motori di ricerca: Google favorisce i siti responsive, migliorando il loro posizionamento nelle SERP. Un design ottimizzato per i dispositivi mobili è uno dei fattori che Google utilizza per classificare i siti, aumentando così il traffico organico.
- Riduzione del tasso di abbandono: un sito che si carica rapidamente e si adatta automaticamente a schermi di diverse dimensioni riduce il tasso di rimbalzo. Gli utenti sono meno propensi ad abbandonare il sito se trovano i contenuti facili da navigare e ben strutturati.
- Gestione semplificata: con un sito responsive, non è necessario sviluppare e mantenere versioni separate per desktop e mobile. Un unico sito che si adatta a tutti i dispositivi riduce i tempi e i costi di gestione, oltre a garantire un’esperienza coerente.
- Aumento delle conversioni: un sito ben ottimizzato per ogni tipo di schermo migliora l’esperienza utente, e ciò si traduce spesso in un aumento delle conversioni, sia che si tratti di vendite, contatti o iscrizioni.
Le principali tecniche per impostare un sito responsive su WordPress
Creare un sito WordPress responsive significa utilizzare tecniche di design che garantiscono un’ottima esperienza su dispositivi di diverse dimensioni. Ecco alcuni passaggi fondamentali.
1. Meta tag “viewport”: è essenziale aggiungere un meta tag “viewport” nell’header del sito, specificando width=device-width, initial-scale=1. Questo permette al sito di adattarsi correttamente alla larghezza del dispositivo, rendendo i contenuti leggibili e navigabili senza zoom o scroll orizzontale.
<meta name="viewport" content="width=device-width, initial-scale=1">2. Layout flessibili: utilizzare CSS per creare layout fluidi, dove le larghezze sono espresse in percentuale piuttosto che in pixel. Tecniche moderne come Flexbox e CSS Grid permettono di gestire facilmente il layout dei contenuti, consentendo di ridisporre gli elementi su schermi più piccoli o più grandi.
3. Immagini adattive: le immagini devono adattarsi allo spazio disponibile. Imposta sempre max-width: 100% sulle immagini per evitare che superino la larghezza del contenitore e causino scroll orizzontale. Inoltre, specificare le dimensioni width e height per ottimizzare il caricamento.
img {
max-width: 100%;
height: auto;
display: block;
}4. Media query: le media query consentono di modificare gli stili in base alle dimensioni dello schermo. È possibile cambiare la disposizione degli elementi e il layout per schermi piccoli o grandi, utilizzando min-width e max-width per definire i punti di interruzione o breakpoint (vedi paragrafo sotto). Ad esempio:
@media screen and (max-width: 768px) {
.container {
flex-direction: column;
}
}5. Ottimizzare per WordPress: usare temi premium responsive è uno dei modi più semplici per partire. Inoltre, plugin come Elementor o WPBakery offrono strumenti per gestire il layout in modo visivo, garantendo la compatibilità con dispositivi mobili. Questi page builder permettono di personalizzare facilmente la disposizione degli elementi su schermi di diverse dimensioni.
6. Test e ottimizzazione continua: è importante testare il sito responsive su vari dispositivi, per esempio utilizzando Lighthouse per assicurarsi che non ci siano problemi di usabilità o prestazioni. E’ importante tenere sotto controllo anche Google Search Console, che fornisce indicazioni preziose sulla versione mobile del tuo sito.
I breakpoint per il design responsive
I breakpoint sono i punti di interruzione che definiscono quando un layout deve cambiare per adattarsi alle dimensioni dello schermo.
Utilizzati all’interno delle media query, i breakpoint indicano al browser quando applicare stili diversi per rendere il sito più leggibile e usabile su schermi di varie dimensioni, come smartphone, tablet o desktop.
Ad esempio, è comune usare un min-width di 768px per tablet e di 1024px per desktop. I breakpoint consentono di controllare come gli elementi si dispongono e ridimensionano man mano che la finestra del browser si allarga o si restringe, ottimizzando così l’esperienza utente.
Breakpoint comuni per dispositivi:
1. Smartphone in verticale (schermi piccoli):
- Breakpoint: 320px – 480px
- Utilizzati per dispositivi mobili con schermi di piccole dimensioni.
2. Smartphone in orizzontale e piccoli tablet in verticale:
- Breakpoint: 481px – 767px
- Utilizzati per la visualizzazione orizzontale degli smartphone o per piccoli tablet in modalità verticale.
3. Tablet in verticale e smartphone più grandi in orizzontale:
- Breakpoint: 768px – 1024px
- Adatto per tablet come l’iPad in modalità verticale e per smartphone più grandi (phablet).
4. Tablet in orizzontale e piccoli laptop:
- Breakpoint: 1025px – 1200px
- Utilizzati per tablet in modalità orizzontale o schermi di piccoli laptop.
5. Laptop e desktop (schermi medi):
- Breakpoint: 1201px – 1600px
- Ottimizzati per la visualizzazione su laptop o monitor desktop con schermi medi.
6. Desktop con schermi grandi:
- Breakpoint: 1601px e superiori
- Per schermi di grandi dimensioni, come monitor desktop di fascia alta.
Unità CSS e valori per un design responsive
Nel CSS esistono unità di misura sia assolute che relative. Le unità assolute, come i centimetri (cm) o i pixel (px), hanno dimensioni fisse. Le unità relative, invece, variano in base alle caratteristiche dello schermo o all’elemento root, il che rende ideali per il responsive design.
Le unità più comuni per il responsive web design
- PX: rappresenta un singolo pixel sullo schermo, utile per misurazioni fisse.
- EM: unità relativa che dipende dalla dimensione del carattere dell’elemento genitore.
- REM: simile a EM, ma basata sulla dimensione del carattere dell’elemento root (generalmente il <html>).
- VH e VW: misurano la percentuale dell’altezza (VH) o della larghezza (VW) della finestra del browser.
- %: indica una percentuale rispetto all’elemento contenitore, utile per rendere gli elementi flessibili e adattabili.
Per chi è alle prime armi con il design web, i pixel possono essere un’ottima scelta per impostare le dimensioni del testo, essendo l’unità più semplice da gestire nei CSS.
Tuttavia, quando si tratta di immagini o larghezze degli elementi, l’utilizzo delle percentuali (%), garantisce che i contenuti si adattino in modo ottimale alle varie dimensioni dello schermo.
Affidati a un professionista per sviluppare il tuo sito responsive
Se il tuo sito non è ancora responsive, è il momento di fare un passo avanti. Non solo migliorerai l’esperienza dei tuoi utenti, ma potrai anche ottenere migliori risultati nei motori di ricerca, aumentando la tua visibilità online.
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