Creare un sito con WordPress: la Guida Completa! | Marco Loprete

Creare un sito con WordPress: la Guida Completa!

Illustrazione del processo di creazione di un sito WordPress con layout responsive
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Creare un sito con WordPress: è questo che hai cercato su Google, giusto? Probabilmente perché sei un blogger, un professionista o hai una azienda e vuoi creare il tuo sito web in modo semplice, rapido e gratuito. Bene, sei nel posto giusto!

Ho elaborato questa guida per rispondere alle tue curiosità: come installare WordPress, i temi, i migliori plugin e alcune dritte da consulente SEO per migliorare il posizionamento sui motori di ricerca!

Questa guida WordPress è stata scritta con un linguaggio il più possibile chiaro e in modo da non tralasciare alcun aspetto. Se hai domande o suggerimenti per migliorarla, lascia un commento a fine pagina!

Sei pronto a creare il tuo sito? Leggi la mia guida WordPress!

Premessa: cos’è WordPress?

WordPress è uno strumento facile e rapido per creare blog, siti web, e-commerce. Veloce e intuitivo, è il più potente e diffuso CMS. Che significa? Content Management System, ovvero software per realizzare siti internet che non richiedono alcuna conoscenza di programmazione.

WordPress è un software open source, che puoi scaricare a questo link, o una piattaforma di blogging online (WordPress.com). In questa guida ci occuperemo dell’applicativo scaricabile, non del servizio online, il quale offre meno possibilità di personalizzazione, ed è dunque adatto per siti web molto semplici.

Secondo gli ultimi dati, WordPress alimenta il 39% di tutti i siti web in Internet. E’ adoperato da semplici appassionati, professionisti e web agency di tutto il mondo. Nonostante questo, creare un sito con WordPress è semplice. In questa guida ti fornirò i suggerimenti di base: se vorrai approfondire alcuni aspetti, potrai sempre contattarmi!

Se vuoi verificare che un cero sito che ti piace sia fatto o meno con questo CMS, leggi questa guida: Come vedere se un sito è fatto in WordPress!

Sei pronto? Iniziamo!

Progettare i contenuti e scegliere le keyword

Punto di partenza è la domanda: “Di cosa voglio parlare?”. E’ necessario, infatti, stabilire argomenti e contenuti del sito e, nel caso di un blog, redigere un piano editoriale.

Ad esempio, se hai un’azienda o sei un professionista, è opportuno definire le caratteristiche del prodotto/servizio che offri, il target di riferimento, il tono della comunicazione (professionale, emozionale ecc.). Se sei un blogger, è importante individuare la tua nicchia, ovvero il settore che intendi occupare (fashion, musica, cinema ecc.), e capire come attrarre i lettori.

Molto utile, da questo punto di vista, è l’analisi della concorrenza. Prima di creare un sito WordPress, guarda quelli di aziende, professionisti e blogger tuoi competitor, e stila un elenco delle cose che secondo te funzionano e di quelle che proprio non ti piacciono. Aiuterà a chiarirti le idee sul tipo di sito che vuoi realizzare e, soprattutto, permetterà di progettare con coerenza la tua presenza sul web.

Fondamentale, poi, l’individuazione delle keyword e delle tendenze sul web: sapere quali sono le parole chiave e gli argomenti più cercati nel tuo settore di riferimento ti aiuterà ad elaborare contenuti in grado di intercettare i gusti del pubblico e di ottenere visibilità sui motori di ricerca.

Psst: se vuoi saperne di più sulla scelta delle keyword e il posizionamento di un sito, ti consiglio di leggere la mia guida SEO!

Il dominio e l’hosting: cosa sono, come sceglierli

La scelta di dominio e hosting è una fase molto delicata. Cominciamo col chiarire alcuni concetti.

Il dominio di un sito web – detto in modo semplice – è l’indirizzo che identifica un sito web (ad esempio, www.marcoloprete.it). I domini in questa forma esistono grazie ad una “traduzione”: il DNS (Domain Name System, ovvero Sistema dei Nomi di Dominio) trasforma l’indirizzo IP (una sequenza di numeri che identifica un dispositivo collegato alla rete) in una sequenza di caratteri comprensibile.

Ecco, nel dettaglio, come si compone un dominio:

La struttura del nome di dominio
Le parti che compongono un dominio (fonte: Host Academy)

Comprare il dominio giusto può determinarne il successo del tuo sito web. Tanto per cominciare, per l’impatto che ha sugli utenti: un dominio chiaro, conciso, colpisce e si lascia ricordare. E poi c’è la questione del posizionamento sui motori di ricerca: un dominio che contiene delle keyword rilevanti per la tua attività ha più probabilità di comparire in cima ai risultati delle ricerche.

Se invece hai già le idee chiare, non ti resta che verificare che il dominio in questione sia effettivamente disponibile e procedere con l’acquisto. Comprare un dominio è semplice e poco costoso: puoi rivolgerti a Misterdomain.

Occorre poi scegliere l’hosting per il tuo sito WordPressCos’è l’hosting? E lo spazio web, precisamente su una macchina chiamata server, che custodirà i dati (file e cartelle) che compongono il tuo sito web.

Quale hosting scegliere? Ce ne sono molti. Il miglior hosting WordPress a mio avviso? Siteground! Potente, rapido, facile da usare e ben ottimizzato. Clicca su questo link per scoprire piani e servizi!

Se hai bisogno di qualche consiglio su come scegliere il dominio o l’hosting, scrivimi!

Installare WordPress

Dopo aver stabilito i contenuti del tuo sito, e acquistato il dominio e l’hosting, puoi iniziare a creare un sito con WordPress! Occorre, a questo punto, installare WordPress. L’installazione di WordPress è una procedura semplice, ma va eseguita passo passo:

  1. Scarica WordPress in italiano dal sito ufficiale;
  2. Crea un database. Per farlo, accedi al pannello di controllo del tuo hosting, seleziona la voce apposita (dipende dall’hosting provider a cui ti sei rivolto) e assegna nome e password al tuo database;
  3. Apri l’archivio di WordPress che hai scaricato: è un file zip, decomprimilo. Apri la cartella: cerca il file wp-config-sample.php e rinominalo in wp-config.php;
  4. Apri il file wp-config.php con un editor di testo (anche il Blocco Note di Windows va bene) ed effettua queste modifiche:
    1. Nella stringa define(‘DB_NAME’, ‘database_name_here’); al posto di database_name_here inserisci il nome del database del tuo hosting WordPress;
    2. Nella stringa define(‘DB_USER’, ‘username_here’);al posto di username_here inserisci il nome utente dell’amministratore del database WordPress;
    3. Nella stringa define(‘DB_PASSWORD’, ‘password_here’); al posto di password_hereinserisci la password del tuo database WordPress;
    4. Nella stringa define(‘DB_HOST’, ‘localhost’); sostituisci il valore corrispondente (per molti hosting provider, tipo Aruba, è sempre localhostma ci sono delle eccezioni);
    5. Sotto la sezione “Chiavi Univoche di Autenticazione e di Salatura”, inserisci le chiavi di sicurezza come indicato sul sito di WordPress.
  5. Dal pannello di controllo del tuo hosting WordPress, seleziona il Gestore File (o lo strumento per l’Upload) e carica nella directory principale del sito i file contenuti nella cartella WordPress che hai scaricato;
  6. Terminata l’operazione, collegati a questo indirizzo: indirizzodeltuosito/wp-admin/install.php (per es. www.marcoloprete.it/test2/wp-admin/install.php). Partirà così l’installazione di WordPress. Durante la procedura, dovrai inserire il titolo del sito(potrai sempre cambiarlo), il nome utente e la password per accedere al pannello di controllo WordPress, e il tuo indirizzo e-mail.

Ps: se il tuo hosting è Aruba, leggi questo articolo che spiega come installare WordPress su Aruba!

Prime operazioni: l’indicizzazione

Per accedere al pannello di controllo WordPress, nella barra degli indirizzi del tuo browser digita:

indirizzodeltuosito/wp-admin

Qui inserisci username e password, et voilà: benvenuto nell’area amministrativa del tuo sito!

Schermata dell'area amministrativa di WordPress
Il pannello di controllo del tuo nuovo sito!

Prima di creare articoli e pagine, un consiglio: lavora in incognito! Tramite un’opzione, infatti, è possibile “nascondere” il sito ai motori di ricerca e bloccare l’indicizzazione.

Come fare? Dal pannello di controllo, vai su Impostazioni > Lettura, scorri la pagina e metti la spunta su “Scoraggia i motori di ricerca ad effettuare l’indicizzazione di questo sito”. (L’ho fatto anche io prima di mettere online questo articolo: se qualcuno avesse cercato su Google “Marco Loprete” non avrebbe trovato nessun risultato riferito a questo blog.)

Come nascondere il proprio sito dai motori di ricerca
Spunta la casella e Google non ti vedrà!

Quando articoli, pagine e contenuti saranno pronti, e dunque sarai pronto a lanciare il tuo sito web, ricordati di togliere la spunta: in questo modo, avrai la possibilità di comparire tra i risultati di Google e degli altri motori di ricerca.

Permalink

Un’altra modifica molto utile che ti consiglio di fare subito è quella dei permalink.

Si tratta di decidere quale forma avranno gli url (gli indirizzi) del tuo sito. WordPress, di default, adotta questa struttura: http://nomesito/?p=123malink.php

Converrai che da questo url è piuttosto difficile capire di cosa tratti la pagina: decisamente più chiaro http://www.nomesiti.it/titolo-dell-articolo.

Meglio adottare, quindi, i cosiddetti “indirizzi parlanti”. Come? Sempre nel pannello di controllo WordPress vai su Impostazioni > Permalink e seleziona “Nome articolo” (o, se hai esigenze particolari, “Struttura personalizzata”). In questo modo potrai avere anche tu url chiari e accattivanti!

Come impostare i permalink in WordPress
Ecco come impostare gli indirizzi parlanti!

Cambiare la lingua del sito

Se hai scaricato WordPress dal link che ti ho dato io e sei arrivato fin qui, vuol dire che sei riuscito ad installare WordPress in italiano. Per controllare la lingua dell’installazione andando su Impostazioni > Generali > Lingua del sito. Qualora tu voglia cambiare la lingua, ti basterà cliccare sul corrispondente menu a tendina e selezionare una tra le tantissime lingue a disposizione!

I plugin: cosa sono

plugin WordPress sono “pezzi di codice” o programmi che ne estendono le funzioni base.

Di plugin WordPress ce ne sono tanti, tantissimi, e per le necessità più disperate: controlla tu stesso sul sito ufficiale. Per iniziare ti consiglio di installarne due:

  • WordPress SEO by Yoast è semplicemente il miglior plugin WordPress: consente di ottimizzare i contenuti per i motori di ricerca e dunque di aumentare la visibilità del tuo sito web. Leggi la mia guida a Yoast SEO!
  • Ultimate Coming Soon (lo trovi qui): chi si collegherà al tuo sito internet vedrà così una schermata che lo avvisa dei “lavori in corso”.

Vuoi saperne di più sull’argomento? Leggi la mia guida ai migliori plugin WordPress!

Come installare un plugin WordPress

Ci sono due modi:

  1. Scarica il plugin che ti interessa dal sito ufficiale https://it.wordpress.org/plugins/. Il plugin viene scaricato in forma di cartella compressa. Dal pannello di controllo di WordPress, vai su Plugin > Aggiungi nuovo: clicca su “Carica plugin”, seleziona la cartella del plugin WordPress che hai scaricato e installa.
  2. Dal pannello di controllo, vai direttamente su Plugin > Aggiungi nuovo e cerca lì il plugin da installare. Quando lo hai trovato, clicca su “Installa adesso”.

Subito dopo l’installazione, ricordati di attivare i plugin cliccando sull’apposita voce!

La schermata di gestione dei plugin
La schermata di gestione dei plugin

La parte grafica: i Temi

temi WordPress rappresentano la componente grafica del tuo sito e, al tempo stesso, aggiungono funzionalità specifiche. Senza di loro, semplicemente, non puoi creare il tuo sito con WordPress!

I temi WordPress si dividono in due categorie: free e premium, ovvero quelli scaricabili gratuitamente e quelli a pagamento. Ti consiglio vivamente i secondi: costano (non troppo: 50-60 dollari) ma una grafica brillante, tante funzioni e assistenza tecnica per almeno 6 mesi.

Solitamente WordPress ha già installati due-tre temi free di default, ma se vuoi comprare un tema premium per il tuo sito, il posto più adatto è ThemeForest. Entra nell’area dedicata a WordPress e scegli il tema ideale per il sito che vuoi creare (blog personale, sito aziendale, e-commerce ecc.). Se invece vuoi usare un tema free, dai un’occhiata a questa selezione ufficiale.

La home page di Themeforest
Themeforest, il più grande marketplace dedicati ai temi WordPress!

Personalmente, però, lavoro in un altro modo. Da un po’ di tempo, sviluppo tutti i miei siti WordPress con Astra, semplicemente il miglior tema WordPress. Clicca sul link e leggi la guida per saperne di più!

Come installare un tema WordPress

Installare un tema WordPress è semplicissimo! Dopo aver acquistato e scaricato il tema (è in forma di cartella zip), dal pannello di controllo del tuo sito vai su Aspetto > Temi, poi clicca su “Aggiungi nuovo”. Seleziona la cartella e il gioco è fatto: il tuo tema è installato. Lo troverai nella sezione Temi, dove potrai vederlo in anteprima e, se ti piace, applicarlo al tuo sito.

Personalizzare il tema: si può?

Senza essere un programmatore, c’è una serie di cose che puoi fare per rendere più bello o personale il tema che hai scelto per il tuo sito. Se vai su Aspetti > Personalizza, hai l’opportunità di modificare font, colori, il titolo del sito, inserire il logo, creare i menu. Se sei esperto (se non lo sei, lascia stare) puoi anche modificare il CSS, ovvero il foglio di stile, l’insieme delle regole grafiche del tuo sito web.

Basta andare su Aspetto > Personalizza > CSS Aggiuntivo per aggiungere nuove regole o sovrascrivere quelle esistenti. In alternativa, puoi modificare i file .css che si trovano nella cartella del tema contenuta sul tuo spazio hosting.

Un esempio di CSS (foglio di stile)
CSS. Se non sai cos’è, non provare a modificarlo!

Aggiungere i contenuti: creare le Pagine

Veniamo alla parte più operativa della guida WordPress, la creazione delle pagine. Queste si dividono in pagine “statiche” e pagine “dinamiche”. Ad esempio, la homepage del mio sito è “statica”; questa pagina è invece “dinamica”, perché si aggiorna autonomamente ogni volta che inserisco un nuovo articolo. (In realtà, tutti i contenuti di WordPress sono dinamici, perché il browser li ricostruisce a partire da un database. La distinzione va quindi presa con le pinze, serve per semplificare!)

Le pagine “statiche” solitamente sono l’ideale per presentare il tuo profilo personale/professionale o la tua azienda (la sua storia, la sua filosofia ecc.)

Dal tuo pannello di controllo puoi creare tutte le pagine che vuoi. Basta andare su Pagine > Aggiungi nuova. Qui puoi darle un nome, inserire del testo e, se hai installato il plugin SEO by Yoast, anche configurare i metadati (ovvero le informazioni utili ai motori di ricerca per indicizzare i tuoi contenuti).

La schermata di creazione di una pagina WordPress
Pronto a creare la tua prima pagina?

Attenzione: l’aspetto della schermata di creazione della pagina potrebbe variare a seconda del tipo di tema che hai installato. Se il tema in questione adopera un builder come Visual Composer (un plugin che permette di strutturare la pagina sovrascrivendo il template originario di WordPress con un editor a blocchi), è probabile che abbia un aspetto simile a quella che vedi sopra. Con builder diversi (ce ne sono tanti!), l’aspetto potrebbe essere ancora diverso!

Se invece stai usando un tema come Astra, o un qualsiasi tema che sfrutta Gutenberg, l’editor a blocchi nativo di WordPress, l’aspetto sarà questo:

La schermata di creazione delle pagina con Gutenberg

A seconda del tema che hai installato, puoi definire alcuni aspetti della pagina. Per esempio, puoi impostare uno slug (la parte terminale del permalink). Puoi inoltre stabilire se la tua pagina è gerarchicamente “figlia” di un’altra che hai creato (per esempio: “Chi sono” può essere la pagina “parent”, “La mia formazione” e “Le mie esperienze professionali” possono essere pagine “child”). (Per le funzionalità dell’editor di testo e dei vari riquadri, ti rimando al paragrafo dedicato ai post/articoli, più giù).

Una volta che il contenuto è pronto, puoi decidere di pubblicare la pagina. Se hai bisogno, invece, di qualche altra revisione, puoi salvarla in bozza.

Con la procedura che ti ho descritto puoi creare le tipiche pagine che tutti i siti web hanno: Home, Chi sono/About/L’azienda, Servizi/Curriculum, Contatti ecc. I temi (premium) di WordPress offrono soluzioni già strutturate, nelle quali basta solo cambiare testi e immagini!

Stesso discorso per le pagine di contatto, le quali, tuttavia, possono essere arricchite da plugin utilissimi come Contact Form 7 o WpForms (il mio preferito), che permettono di creare i caratteristici form di contatto, con nome, cognome, mail e, soprattutto, il messaggio. Se hai un’azienda potrebbe essere una buona idea scaricare anche un plugin per inserire una mappa Google che illustri ai tuoi utenti l’esatta ubicazione della tua attività. (Leggi la guida completa su come inserire una mappa su WordPress!)

Finora abbiamo parlato di pagine statiche. Se desideri una home page dinamica, nel pannello di controllo vai su Aspetto > Personalizza > Pagina iniziale statica: lì avrai la possibilità di impostare una home dinamica, proprio come ho fatto io.

Creare un blog

Un blog è uno strumento utilissimo: non solo per comunicare i tuoi pensieri personali, anche per le aziende. Consente infatti di stabilire un rapporto unico con i clienti, aggiornandoli sulle ultime novità o proponendo loro notizie e contenuti interessanti, in grado di aumentare il coinvolgimento e, dunque, di far crescere il valore del brand.

A seconda del tema che hai scelto, il tuo sito potrebbe già avere un blog. Altrimenti, puoi sempre crearne uno. E’ facile: crea due pagine “Home” e “Blog” secondo la procedura vista prima. Vai su Aspetto > Personalizza > Pagina iniziale statica e metti la spunta su “Una pagina statica”. Dal menu a tendina “Pagina iniziale” seleziona la “Home” appena creata; dal menu a tendina “Pagina articoli”, invece, seleziona “Blog”. Cosa succede? Che tutti gli articoli che scriverai andranno a costituire il tuo blog!

Importante: da qualche tempo WordPress adopera Gutenberg, un editor di testo a blocchi (ti ho fatto già vedere una schermata parlando della creazione delle pagine). Qualora non ti piaccia, con il plugin “Classic editor” puoi attivare l’editor classico di WordPress.

Ps: se vuoi avere tutti gli articoli in una specifica pagina, leggi la mia guida Come inserire un articolo in una pagina WordPress.

Aggiornare il blog: scrivere un Post. Tag, categorie, immagini

Bene, ora puoi creare il primo post del tuo blog! Vai su Articoli > Aggiungi nuovo: inserisci un titolo e il corpo del testo. L’editor ha funzioni simili a quelle dei programmi di videoscrittura come Microsoft Word, con corsivo, grassetto, sottolineato, allineamento del testo, possibilità di inserire link (l’icona con la catena) ed altre funzioni più o meno importanti.

Alcuni temi ti permettono di scrivere un riassunto del post, una specie di “anteprima” che gli utenti possono leggere sulla pagina principale del blog per ogni articolo. Qualora il tuo tema non avesse questa funzione, puoi sempre far ricorso al pulsante “Inserisci il tag Leggi Tutto”.

Categorie e tag

WordPress ti permette di “classificare” gli articoli in base a categorie e, in second’ordine, tag.

Vuoi creare una categoria? Nella schermata di inserimento dell’articolo c’è un pannello sulla colonna destra: clicca su “+ Aggiungi nuova categoria” (per es. “WordPress”, ovvero la categoria in cui è inserito l’articolo che stai leggendo) e il gioco è fatto.

tag sono le keyword che possiamo associare ai nostri articoli. Puoi inserirli nel pannello che trovi subito sotto le categorie: inserisci i tag uno dopo l’altro, separati da una virgola.

Categorie e tag generano delle pagine-archivio dinamiche: qui, ad esempio, c’è l’archivio della categoria “WordPress”, qui invece l’archivio del tag “web design”. Come vedi, si tratta di pagine che riepilogano i contenuti i quali, come detto prima, si aggiornano in automatico ogni volta che associ ad un nuovo articolo quella categoria o quel tag.

Inserire le immagini

Negli articoli (e nelle pagine) puoi anche inserire immagini. Puoi farlo all’interno del pezzo (cliccando su “Aggiungi media”, se usi l’editor classico, o adoperando il blocco “Immagine” di Gutenberg) o mettendo una immagine “in evidenza”. L’immagine in evidenza è quella che compare in anteprima, per ogni articolo, sulla pagina principale del blog: trovi il pulsante d’inserimento sulla colonna destra.

Alle immagini puoi associare una serie di informazioni: ti consiglio di concentrarti sul titolo, la didascalia e il testo alternativo: sono informazioni utili sia per il lettore che per i motori di ricerca!

Inserire video

Inserire un video in un articolo può essere una buona idea per coinvolgere maggiormente il lettore e indurlo a soffermarsi di più sulla pagina.

Come inserire un video su WordPress? Se il video è su YouTube o Vimeo, basta aprirne la pagina, copiare lo url e poi incollarlo direttamente nell’area di testo, nel punto in cui si desidera che appaia. Prova, è semplicissimo!

Se vuoi avere maggior controllo sul tuo video, puoi ricorrere al codice embed. Apri la pagina YouTube del video e vai su Condividi > Codice da incorporare. Seleziona Mostra altro: potrai modificare le dimensioni del video, scegliere se mostrare o meno i controlli del player, il titolo del video e le azioni del player e selezionare la modalità di privacy avanzata (in questo caso, YouTube non memorizza le informazioni sui visitatori della tua pagina web, a meno che non riproducano il video).

La schermata di Youtube con le impostazioni per personalizzare il video
Con YouTube puoi gestire ogni aspetto dell’inserimento di un video!

Una volta selezionate le opzioni che ti interessano, copia il codice e incollalo nell’area Testo dell’editor classico o adoperando il blocco “HTML” di Gutenberg. Puoi ripetere la stessa operazione anche con Vimeo e le altre piattaforme!

Formato del post

Il formato del post è la tipologia di articolo che vuoi creare. Hai diverse opzioni (anche a seconda del tema che hai scelto): puoi creare post standard, oppure solo con immagini, o con un video o un audio “in evidenza” (al posto dell’immagine) e via di seguito. Divertiti a testare tutte le possibilità per scoprire qual è il formato più adatto ai tuoi post!

Gestione media

Come abbiamo appena visto, su WordPress puoi caricare le immagini (o i file che vuoi linkare al tuo articolo) attraverso il pulsante “Aggiungi media” direttamente in pagine o articoli. Puoi farlo anche dal pannello di controllo, tramite Media > Libreria. In questa sezione puoi gestire tutti i file media caricati (immagini, video, ma anche pdf, .doc ecc.): cliccando su un’immagine, per esempio, puoi aggiungere titolo, didascalia e testo alternativo, o modificarla (tagliarla, ridimensionarla, ecc.).

La schermata con i dettagli dell'allegato
La gestione delle immagini in WordPress

Per inserire una nuova immagine alla libreria, basta trascinare il file nello spazio apposito o, in alternativa, cliccare su “Aggiungi nuovo” e selezionare il file da aprire.

I menu

Create le pagine, gli articoli, presa dimestichezza con i media, ora occorre lavorare sulla disposizione dei contenuti e delle informazioni nel sito. Per prima cosa, dunque, il menu: vai su Aspetto > Menu. Il template installato probabilmente ha già il suo menu attivo: puoi scegliere se modificarlo o crearne uno nuovo.

Modificare il menu

Vuoi aggiungere o togliere delle pagine? Nell’area “Struttura del menu”, trascina i rettangoli con le voci e modifica l’ordine di visualizzazione, oppure clicca sulla voce che ti interessa e poi premi “Rimuovi”.

Aggiungere una pagina al menu

Nel riquadro “Pagine”, metti una spunta alla pagina che ti interessa e clicca su “Aggiungi al menu”.

Creare un menu

Nella barra ad inizio pagina, clicca su “Crea nuovo menu”. Inserisci il nome del menu e clicca su “Crea menu”. Ora non ti resta che aggiungere i contenuti secondo la procedura vista sopra. Puoi cercare le tue nuove voci di menu tra le pagine, ma anche tra gli articoli, le categorie (la mia voce di menu “Wordpress” è ottenuta in questo modo) o creare un link personalizzato (se si desidera, per esempio, che una delle voci di menu rimandi ad un link esterno).

I widget: cosa sono e come configurarli

Per creare un sito con WordPress hai a disposizione anche una serie di elementi che lo arricchiscono di funzionalità specifiche, localizzandole in determinate parti dello schermo. In una parola, i widget.

I widget sul tuo sito dipendono dal tema e dai plugin che installi. L’area di gestione dei widget è nel pannello di controllo: Aspetto > Widget. Qui trovi una schermata che mostra (a sinistra) i widget attivabili e (a destra) quelli attivi, divisi in base alle porzioni di schermo che, stando alla struttura del tuo tema, possono occupare.

I widget di WordPress
Posiziona i tuoi widget e arricchisci di funzionalità il tuo sito!

I widget WordPress fondamentali sono:

  1. Campo di ricerca:è l’area in cui eseguire le ricerche dei contenuti sul tuo sito;
  2. Post recenti:mostra gli ultimi post inseriti sul tuo blog;
  3. Post popolari:mostra i post più letti sul tuo blog;
  4. Facebook (e social in generale):si tratta di widget che mostrano i like alla tua pagina Facebook, gli ultimi scatti sul tuo profilo Instagram, gli ultimi tweet ecc.;
  5. Newsletter:permette agli utenti di inserire la loro mail e iscriversi alla newsletter del tuo blog.

Grazie ai widget puoi inserire sul tuo sito anche banner pubblicitari. Per es., se hai attivato Google AdSense (lo strumento di Google che ti permette di guadagnare con i click sugli annunci pubblicitari), ti basterà inserire il codice dei banner in un widget (può essere il classico widget di testo, perfetto per contenere codice html generico, o un widget specifico).

Con i widget puoi inserire anche banner di prodotti in affiliazione (affiliate marketing): per saperne di più, leggi la pagina di Wikipedia dedicata, l’articolo di Wired, o consulta Zanox (una delle principali piattaforme mondiali di affiliate marketing).

Configurare il footer, creare la sitemap

Bene, ci siamo: qualche altra modifica qua e là e sei pronto per pubblicare il tuo sito!

Prima, però, ricordati di configurare il footer, soprattutto se hai un’azienda o sei un professionista. Il footer (l’area più in basso del tuo sito) è il posto ideale in cui riepilogare le informazioni di contatto (tra cui i link social) e inserire la tua partita IVA. Solitamente puoi modificare il footer nell’area widget.

Per migliorare il posizionamento sui motori di ricerca è molto importante creare una sitemap. Puoi farlo con il plugin WordPress SEO by Yoast, che hai installato all’inizio. Dal pannello di controllo vai su Seo > Sitemap XML e clicca su “Enabled”. Ora, tramite il pulsante “XML Sitemap”, potrai accedere alla mappa del tuo sito, localizzata tipicamente su indirizzodeltuosito/sitemap_index.xml. Per saperne di più su Yoast, leggi la mia guida!

Un esempio di sitemap xml generata con XML Sitemap Generator
Un esempio di sitemap

In alternativa, puoi ricorrere ad un servizio esterno come XML Sitemap Generator.

Quanti accessi fa il tuo sito? Configurare Google Analytics

Il monitoraggio del traffico con Google Analytics

Google Analytics è uno strumento molto potente per monitorare gli accessi al tuo sito.

Per prima cosa, crea un account qui: https://www.google.it/analytics. Una volta indicato il sito che intendi monitorare e terminata la procedura, Google ti fornirà un codice: questo va copiato e incollato in un punto preciso del tuo sito, l’header (la testata). Dal pannello di controllo WordPress vai su Aspetto > Editor: cerca il file header.php nella colonna destra ed aprilo. Incolla il codice fornito da Google Analytics subito prima del tag </head>, alla fine del documento.

In alternativa, puoi abilitare Google Analytics tramite un plugin.

Ti basterà attendere qualche ora prima che Google registri le visite al tuo sito. Potrai tenerle sempre sott’occhio accedendo al tuo account Analytics.

Vuoi saperne di più? Leggi la mia guida a Google Analytics!

Pubblicazione: rendere il sito visibile a tutti

La creazione del tuo sito è quasi terminata. Ora, una delle parti di cui spesso ci si dimentica: invitare Google ad indicizzare il sito.

Vai su Impostazioni > Lettura, togli la spunta a “Scoraggia i motori di ricerca ad effettuare l’indicizzazione di questo sito”. Disabilita (se l’hai installato) il plugin Coming Soon, ed è fatta: il tuo sito è visibile a tutti e presto (questione di ore) verrà indicizzato da Google!

Se hai trovato interessante e utile la lettura di questa guida WordPress, lascia un commento!

Se hai bisogno di uno sviluppatore di siti web con WordPress per un progetto professionale, contattami subito e senza impegno!

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47 commenti su “Creare un sito con WordPress: la Guida Completa!”

  1. Ciao io ho aperto un sito web direttamente da wordpress senza installarlo su pc e senza comprare un osting estreno. Ho solo comprato il dominio .org sempre da wordpress e ho il piano premium. La mia domanda era: molte opzioni come installare i plugin che spieghi nell’articolo a me non sono acessibili senza il piano buisness. E’ solo questo il modo per installarli? E la seconda domanda è: come faccio ad accedere al pannello di controllo dle mio Hosting?

    1. Ciao Stefano. Purtroppo nel piano free di WordPress non è possibile installare i plugin. Per cui, se vuoi un sito con i plugin o acquisti il piano business oppure costruisci il sito con l’applicativo scaricabile (su wordpress.org). Riguardo il pannello di controllo, non credo che il servizio di hosting di WordPress ne abbia uno. Un pannello di controllo vero e proprio ce l’hai solo se acquisti un piano hosting esterno (cosa che, ovviamente, richiederebbe un sito fatto con l’applicativo di WordPress). Ciao!

  2. Alessandra Tramonte

    Ciao Marco, io non riesco a capire per nessuna ragione come creare un articolo e Inserirlo in una pagina del menù, diversa dalla homepage. Sto creando diverse sezioni sul sito, e vorrei raggruppare gli articoli in base agli argomenti. Sto utilizzando il tema bulk blog.
    Grazie molte Marco, per la guida.

    1. Marco Loprete

      Ciao Alessandra. Se vai su Aspetto > Menu, nella colonna sinistra, sotto “Pagine”, trovi anche le voci “Articoli” e “Categorie”: tramite queste potrai inserire direttamente nel menu il link ad un singolo articolo o a una categoria. Un saluto 🙂

  3. Buonasera Marco, ho da poco comprato hosting e dominio wordpress su Aruba, mi hanno dato l’attivazione due giorni fa e da allora non riesco ad aggiungere i contenuti sul sito che vorrei creare, premetto che sono un fotografo professionista con ventanni di attività, uso discretamente Photoshop e programmi simili ma creare un sito per me sta risultando un impresa molto ardua, ho letto la sua guida molto interessante ma per me ancora troppo difficile da interpretare mi potrebbe dare qualche consiglio per partire con la creazione del sito ? Ad esempio io ho il mio logo della attività e vorrei inserirlo sulla foto dell’homepage, ma già da questo punto sono bloccato, la ringrazio infinitamente se accoglierà e mi risponderà Fabrizio

    1. Marco Loprete

      Salve Fabrizio. Come può immaginare è impossibile darle, a distanza, indicazioni più specifiche di quelle che ho inserito nella guida. Se lo desidera, può contattarmi su info@marcoloprete.it per un preventivo gratuito. Ho una certa esperienza in materia di realizzazione di siti web per fotografi. Le auguro una buona giornata! 🙂

  4. Ciao Marco innanzitutto grazie per la tua guida, mi piace un sacco il modo in cui spieghi i vari metodi, io sto’ riscontrando un problema nello scaricare tutti i file della cartella wordpress scaricata sulla directory principale. La mia domanda è devo farli uno per uno ogni file o c’è un modo per selezionarli tutti insieme? ti ringrazio anticipatamente

    1. Ciao Salvador. Grazie mille per il tuo commento! Per compiere operazioni sui file caricati nelle cartelle del tuo sito, ti consiglio di adoperare lo strumento “File manager” (o “Gestione file”) che trovi nel cPanel (il pannello di controllo del tuo hosting). Da lì potrai selezionare intere cartelle o più file e scaricarli (oppure, se preferisci, comprimerli e scaricarli). Ecco un tutoria di Siteground: https://it.siteground.com/tutorial/cpanel/gestione-file/ (il “File manager” funziona allo stesso modo un po’ dappertutto). Ciao!

  5. Complimenti per la precisione e semplicità con cui hai affrontato tutto l’argomento WordPress.
    Usando un linguaggio semplice e comune ho capito un sacco di cose…Ora mi è più chiaro tutto
    Mi sei stato di grandissimo aiuto

  6. Ciao Marco complimenti articolo spiegato benissimo. L’ho letto tutto anche se già conoscevo tutta la procedura. Stavo cercando una soluzione ad un problema che ho riscontrato. Improvvisamente la mia home Page non si legge piu, cioè si vede il titolo e poi appare una scritta con “add content … ecc. ” Ma all’interno della dashboard il testo della pagina c’è e appare pubblicato. Fino a qualche giorno fa era a tutto a posto. Ho provato a disattivare i plug in uno alla volta e niente, ho provato a pulire la cache e niente, la pagina non si legge piu. È come se il testo non fosse decodificato andando in line. Immagino sia una cosa stupidissima, ma a rigor di logica non ci arrivo proprio e on line non ho trovato nulla che possa aiutarmi. Hai per caso qualche idea che posso provare ad applicare? Grazie B.

    1. Ciao Barbara. Difficile così… Hai provato a cambiare tema, magari attivando uno dei temi di default di WordPress. Giusto per capire se il problema può essere nel tuo tema. Fammi sapere!

  7. Incuriosito ho letto. Apprezzo la buonavolontà e la mancanza di errori di lingua. Molto meno la guida. Si tratta di una guida generica, sbrigativa e inutilizzabile sul piano pratico.
    E’ la solita, ennesima, guida ‘al funzionamento’, (che interessa pochi), non una guida ‘all’uso’. Peccato.

    1. Salve Emilio. La ringrazio per gli apprezzamenti, ma temo che più approfondito di questa guida (gratuita) ci sia soltanto l’intervento del web designer che le fa il sito. Cordialmente.

  8. Gentile Marco,
    Guida, molto interessante, quella per la costruzione di un siti web con Word Press (il mio primo dopo anni di attesa), ho preso nota diligentemente e spero di districarmi con il suo aiuto. So costruendo in staging un sito su Aruba WP gestito, lo so dovrebbe essere facilissimo, ma non è il mio mestiere… Ho apprezzato sopratutto la sequenza operativa ed i rimandi alle funzioni accessorie. Bello
    Grazie

  9. Salve, davvero una guida dettagliata e utile, una delle più pratiche che abbia potuto trovare online, complimenti! Di certo il modo migliore, poi, per imparare è l’uso stesso del programma, ma iniziando da 0 queste linee guida sono davvero preziose!
    Non so se posso ma vorrei chiederle una cosa.
    Lei suggerisce (giustamente) di rendere inizialmente il sito “nascosto” ma, avendo già un sito funzionante realizzato con dreamweaver, è comunque possibile questa operazione? Vorrei provare ad aggiornare il sito esistente ma tenere la versione vecchia comunque online mentre preparo la nuova versione.
    La ringrazio se potrà chiarirmi questo dubbio!
    G.

      1. Buonasera ho comprato il dominio su aruba e sto iniziando a creare il mio sito su wordpress dato che quello che mi era stato fatto è stato akerato e quindi è sparito. Come posso mettere il sito in manutenzione dato che ancora non ci ho messo nulla? Grazie

  10. Ciao Marco, grazie per l’articolo, molto interessante.
    Gestisco un sito su wordpress e molto spesso mi trovo a dover sostituire dei file pdf che sono pubblicati su diverse pagine.
    C’è un modo per fare un upload “massivo”, invece di dovere puntualmente sostituire un pdf per volta?
    Grazie
    Ciao

    1. Ciao Aurelio, dipende da come sono strutturati i link del PDF nelle varie pagine… Potresti usare un plugin tipo Content Block e generare un pulsante da riportare, con uno shortcode, nelle varie pagine. In quel caso, andresti a modificare il link solo nel blocco in questione…

  11. Ciao Marco, ho una domanda, ti cito: “Ps: se vuoi avere tutti gli articoli in una specifica pagina, leggi la mia guida Come inserire un articolo in una pagina WordPress.” ma, se faccio click sul link, vengo rispedita sulla tua guida in una nuova pagina, così non posso sapere cosa avevi scritto 🙂 Comunque, ora il mio problema più pressante è quello di trasferire tutti i miei articoli dalla pagina principale a quella di destinazione. Ho appena trasferito gli articoli del mio vecchio blog sul nuovo sito e non riesco a sistemare il tutto. Ti ringrazio!

  12. Buon giorno Marco, volevo chiedere se è possibile son wordpress fissare in alto un Banner con su il nome del mio sito e il logo in modo che quando uno scorre le pagine rimanga comunque fisso e visibile.
    Per il momento lo sto approntando in locale, quindi non è pubblicato, digitando http://www.nonsolodieta.eu si può vedere l’attuale e cosa intendo.
    Grazie mille e buone festività.
    Ricky

  13. Posso provare a fare un sito “di prova” senza acquistare il dominio? Sono nuova sul campo di WordPress…
    sono una grafica e sono alle prime basi… (quindi non conosco nemmeno il CSS).

    1. Ciao Patrizia. E’ possibile provare WordPress senza acquistare un dominio, ma in quel caso devi lavorare in locale. Prova a cercare online qualche guida, ne ha scritte anche Aranzulla sul tema!

  14. Utilizzo un template gratuito con word press per un’associazione e la pagina home statica è rigida per inserimento pagine in evidenza. Non riesco ad inserire un video ma soltanto immagini in evidenza e poco testo. Come posso fare per personalizzarla?

    1. Ciao Marina. Premesso che ogni tema è fatto a suo modo, ti consiglio di usare SEMPRE temi premium. O, al limite, temi free come Astra, potenti, veloci e flessibili. Ciao!

  15. Salve! Grazie e complimenti per L articolo!
    L ho letto bene per vedere se avevo seguito tutti i passaggi.
    Io ho un problema però con libreria media che non mi carica più le immagini, ho già provato cambiando permessi, provato a caricare da server ma niente …
    Cosa potrei fare? Grazie

    1. Salve Anna. E’ difficile su due piedi capire quale sia il problema. Ti consiglierei di verificare che la versione php attiva sull’hosting sia aggiornata, oltre che di aggiornare WordPress, tema e plugin… In alternativa, puoi aprire un ticket sull’hosting per vedere insieme a loro se c’è qualche problema. Ciao!

  16. Ciao Marco, ho seguito i tuoi consigli, ed ora vorrei chiederti un parere. Sono una neofita, e non capisco molto… ho un blog con wordpress, ed ho notato che le immagini in evidenza non appaiono più vicino ai titoli dei miei articoli nei risultati google. Non riesco a trovare info sul web.
    Grazie per l’attenzione,
    Chiara

    1. Salve Chiara. Purtroppo è Google a decidere cosa mostrare e cosa no nelle SERP. Potresti provare ad installare un plugin per i dati strutturati, al fine di potenziare i metadati del tuo sito. Ciao!

  17. Ciao Marco, articolo molto ben fatto, grazie. Volevo avvertirti che il plugin Ultimate Coming Soon non è più disponibile per decisione dell’autore.

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